Aggettivo Possessivo
L'aggettivo possessivo è una parte variabile del discorso che accompagna un nome per indicare a chi appartiene (possesso) o a chi è riferito (pertinenza) l'oggetto, la persona o l'animale designato dal nome stesso. In italiano, gli aggettivi possessivi concordano in genere e numero con il nome a cui si riferiscono, non con il possessore.
Forme:
Ecco una tabella con le forme degli aggettivi possessivi:
Uso:
- Concordanza: L'aggettivo possessivo concorda in genere e numero con il nome a cui si riferisce, non con il possessore. Es: "La mia casa", "I miei libri" (il possessore è sempre "io").
- Articolo: In generale, l'aggettivo possessivo è preceduto dall'articolo determinativo. Es: "Il mio amico". Ci sono delle eccezioni, soprattutto con i nomi di parentela al singolare. Es: "Mia madre", "Tuo fratello". L'articolo è obbligatorio quando il nome di parentela è alterato o accompagnato da un attributo: "La mia sorellina", "Il suo caro fratello".
- Loro: La forma "loro" è invariabile e segue sempre il nome a cui si riferisce. Es: "I libri loro".
- Suo/Sua/Suoi/Sue: Quando il possessore è "egli/ella/esso", è importante prestare attenzione a chi si riferisce l'aggettivo possessivo per evitare ambiguità. Es: "Marco ha detto a Luca che suo fratello è malato." (il fratello di chi? Di Marco o di Luca?). In questi casi, si può utilizzare la costruzione "di lui/di lei".
Esempi:
- Questa è la mia macchina.
- Ho perso i miei occhiali.
- La tua idea è ottima.
- I suoi genitori sono molto gentili.
- La nostra casa è grande.
- I vostri amici sono simpatici.
- I figli loro sono bravi a scuola.